Red Bull e Ferrari vicinissime, ma con due mescole a dividerle, nella prima sessione di Libere in pista all’Hungaroring. Al venerdì mattina è stata infatti la RB14 di Daniel Ricciardo a far segnare il miglior tempo sul tortuoso e lento circuito magiaro, teatro del dodicesimo appuntamento della stagione.
Con il crono di 1:17.613, ottenuto su mescola soft, l’australiano ha preceduto di 79 millesimi la Ferrari di Sebastian Vettel, che ha chiuso secondo, girando però con la sola ultrasoft. Il terzo tempo se l’è aggiudicato invece l’altra “lattina”, con Verstappen a 8 centesimi dal vertice, a parità di gomma con il compagno di box. Quarto quinto e sesto tempo rispettivamente per Raikkonen, Hamilton e Bottas.
Dopo un primo assaggio del tracciato, ancora sporco e con temperature dell’asfalto già prossime ai 50°C, i piloti torneranno ora in pista per la seconda sessione di Libere, per approfondire il lavoro sul giro secco e sul passo gara, testando le diverse mescole messe a disposizione da Pirelli e proseguendo nel lavoro di aggiustamento di set up in vista di domani.
Diretta a partire dalle ore 14.55
Vi aspettiamo domani a partire dalle 12.00 per un’altra giornata in pista all’Hungaroring. Qui il report delle FP2!
16.30 Bandiera a scacchi! La seconda sessione di Libere si conclude con Vettel in testa davanti alle due Red Bull
16.27 I tempi infuocati di Vettel e Hamilton sono stati registrati entrambi dopo un giro di raffreddamento, che non è ovviamente previsto una volta in gara, dove saranno quindi anche le posizioni in pista a determinare invece il passo
16.24 Con la gomma soft Hamilton fa segnare improvvisamente uno strepitoso 1:20.406, avvicinandosi così al tempo già impressionante fatto segnare da Vettel… che ripassa in 1:20.342!
16.22 Con la gomma soft ora ‘è anche Verstappen, mentre le temperature sono scese di una decina di gradi, ma in gara è atteso di nuovo molto caldo
16.21 Ottimo crono di riferimento per Vettel con la gomma gialla: 1:20.850, mentre le due Mercedes sono sul passo dell’1:21.4 e 1:21.5
16.16 Hamilton, Bottas e Verstappen, Mercedes su soft e Red Bull su ultrasoft: ecco i rispettivi passi, 1:21.9, 1:21.8 e 1:21.6, mentre Vettel finalmente abbandona la mescola US per passare a sua volta a quella soft
16.14 Red Bull poco più veloce della Ferrari nel passo gara su mescola US
16.13 C’è stato nel frattempo uno stop improvviso della Sauber di Ericsson a fine pit lane, al quale probabilmente non era stata fissato bene una gomma al pit stop
16.10 Proseguono i long run con entrambe le Mercedes su gomma gialla ora. Raikkonen è con la media invece
16.03 Toto Wolff ai microfoni Sky in merito al futuro dei giovani piloti del vivaio Mercedes: “Oggi siamo contenti con Valtteri e Lewis, non abbiamo possibilità al momento per un ragazzo con molto talento come Esteban Ocon e se c’è possibilità in altre squadre dobbiamo rimanere aperti per la sua carriera. Anche per quanto riguarda George Russel, al momento in più forte delle F2: c’è molto interesse delle squadre per lui e vediamo dove sarà l’anno prossimo”. In merito alla lotta tra Hamilton e Vettel invece: “Abbiamo un pilota molto determinato ma anche Sebastian è competitivo. La situazione cambia in tutte le gare. Qui noi andiamo bene, ma Ferrari e Red Bull sono entrambe forti, vedremo come andrà a Spa e Monza”.
16.02 Vettel ha cercato il sorpasso su Hamilton dopo esserselo ritrovato davanti nel giro precedente: il tedesco ha deciso così di abortire il suo giro e ci riproverà ora
16.00 Pioggia in arrivo all’Hungaroring…?
15.57 Iniziata la simulazione del passo gara ora, con i piloti ancora su mescola US
15.50 Bloccaggio potente di Vandoorne in curva 5, che dopo una fumata e l’uscita nella ghiaia riesce comunque a rientrare in pista
15.46 Mario Isola ai microfoni di Sky spiega come i piloti devono gestire al meglio la gomma più prestazionale: “Con queste temperature e su questa pista, priva d i lunghi rettilinei, la US non ha riposo e rischia il surriscaldamento; nel giro di out in qualifica sarà importante quindi stare attenti al basso livello di grip – la pista è stata asfaltata tre anni fa – evitando il scivolamento che non permette di arrivare con la gomma pronta nel giro di prestazione. Gap tra le mescole: tra US e S 7 decimi, tra M e S invece mezzo secondo, ma la chiave per la gara è la gestione della US. Una o due soste al momento sono entrambe possibili, e vicine come tempo totale”.
15.45 A metà sessione Vettel è al comando in 1:16.834, davanti a Verstappen, Ricciardo, Kimi, Hamilton, Bottas, Grosjean, Sainz, Gasly, Ocon e Perez
15.42 Raikkonen si prende la terza posizione, mentre tutti i piloti ormai sono passati alla mescola US – manca solamente Vandoorne
15.40 Hulkenberg è pronto al volante della sua Renault per tornare a girare, dopo che gli è stato sostituito il pacco batteria e montato quello vecchio
15.38 Con la gomma da qualifica Ocon si inserisce al sesto posto, Leclerc decimo, mentre Kimi è pronto a lasciare i box con le US
15.34 Si risveglia la Ferrari, con Vettel che fa segnare 1:16.834, a 6 decimi dal record della pista, mentre anche altri piloti sono passati alla US. Alle spalle del tedesco ci sono ora Verstappen, Ricciardo, Hamilton, Bottas, Raikkonen, Ericsson, Sainz, Grosjean e Alonso. Tra i primi dicei i tempi fatti segnare con la US sono solo quelli di Vettel e Ericsson, gli altri con soft e Kimi con le medium
15.33 Gomma viola anche per Vettel Ericsson, Stroll, Magnussen e Sirotkin
15.31 Mercedes in pista ora con le US, entrambe veloci nel primo settore
15.30 Ricciardo ha appena scavalcato Hamilton al secondo posto
15.24 Leclerc, che ha ripreso possesso della sua monoposto dopo averla ceduta a Giovinazzi nelle FP1, sta girando ora con gomma soft, diciassettesimo. Dopo l’allarme “no power” invece, Alonso è tornato a girare e occupa al momento la nona piazza. Queste le parole di Giovinazzi ai microfoni Sky: “La sessione questa mattina è stata ok, ma era molto difficile gestire la temperatura delle gomme e i freni. È ancora troppo presto per capire che weekend sarà per il team; la pista comincia ora a migliorare e dobbiamo aspettare di vedere come sarà il tempo con le US: difficile gestire la temperatura nell’ultimo settore, dove si fa fatica con il posteriore. conviene quindi non essere troppo aggressivi nella prima parte del giro, per risparmiare le gomme”.
15.22 Verstappen vola e si prende il miglior crono, 1:17.509. Vettel invece è sempre quinto al momento
15.20 Primi riscontri dai box Ferrari e Mercedes dopo questi giri pomeridiani. Raikkonen: gomma media con poco grip, probabilmente non verrà usata nel corso del weekend. Hamilton: monoposto molto più bilanciata rispetto al mattino
15.17 Tra i primi dieci sono tutti su mescola soft, tranne Kimi, Gasly e Magnussen con le medium. Intanto Hamilton si mette a dettare il passo in 1:17.587, mentre arriva Verstappe sul traguardo e si piazza secondo a 2 decimi, anche lui con le soft
15.14 Si sgancia ora Alonso, ma il primo giro si conclude con il team radio “no power”, e lo spagnolo rientra ai box. Ricciardo intanto ha lasciato a sua volta i box, mentre al vertice è salito Bottas, in 1:17.868, seguito da Hamilton, Vettel, Kimi, Sainz, Grosjean, Ocon, Gasly, Magnussen e Hartley
15.13 Mancano ancora nella lista dei crono le due Red Bull, Hulkenberg e Alonso
15.10 Con il tempo di 1:17.875 Hamilton scavalca tutti. Problemi di ricarica intanto per la McLaren di Vandoorne
15.08 Poi, a parità di gomma, Bottas migliora di 9 decimi il crono del tedesco
15.07 Piccola defaillance per Vettel, che si mette comunque a dettare il passo in 1:18.997
15.05 Primo crono di riferimento per Stroll, 1:20.511, mentre Vettel e Kimi sono in pista con gomma soft e medium. Le due Mercedes invece entrambe su mescola gialla
15.00 Semaforo verde! Magnussen, Grosjean, Ericsson e Leclerc sono i primi ad avventurarsi in pista nel pomeriggio ungherese, rispettivamente su mescole medium, soft, medium, soft
14.57 Gli uomini Renault hanno sostituito la batteria in via precauzionale dopo lo stop del tedesco questa mattina
14.55 Siamo di nuovo in pista all’Hungaroring per raccontarvi anche questa seconda sessione di Prove Libere. La temperatura dell’asfalto ha raggiunto e superato quota 50°C