F1 GP Stati Uniti: La Gara in Diretta (Live e Foto)
Live timing e commento da Austin
Scatterà alle 21.00 ora italiana, le 14.00 ad Austin, il diciottesimo appuntamento del Mondiale F1 2016, con gli alfieri dei tre top team ad occupare rispettivamente le prime tre file: Mercedes, Red Bull e Ferrari.
Nelle qualifiche del sabato Lewis Hamilton ha tirato fuori la sua fame da campione, piazzando un tempo record di 1:34.999 che gli è valsa la partenza al palo davanti al compagno di box Nico Rosberg, leader in classifica generale con 33 punti di vantaggio sul britannico, quando mancano solo 4 gare al termine della stagione. La tigre di Brackley ultimamente si è esercitata molto sulle partenze, suo tallone d’Achille che potrebbe mettere seriamente a rischio la lotta per il quarto titolo iridato. “Il biondo che non sbaglia” invece confida proprio in un nuovo errore da parte del rivale, dopo essersi fatto soffiare la pole per 2 decimi. Insomma, sarà una bella lotta quella in salsa texana.
E anche alle spalle dei due pretendenti al titolo gli aspiranti al podio non si risparmieranno di certo, con la battaglia in casa Red Bull – Ricciardo scatterà davanti all’indisciplinato Verstappen – e le due Rosse alle loro spalle, dove Kimi per ora ha fatto i compiti meglio di Vettel. Dalla quarta fila partirà la Force India del sempre più consistente e convincente Nico Hulkenberg, a fianco della Williams di Bottas, che precede la monoposto del compagno di squadra brasiliano, mentre l’ultima casellina della top ten se l’è aggiudicata la Toro Rosso di Carlos Sainz.
In una griglia di partenza insolitamente “pulita”, con nessun pilota penalizzato, completano lo schieramento Perez, Alonso, Kvyat, Gutierrez, Palmer, Ericsson, Grosjean, Magnussen, Button, Wehrelin, Nasr e la Manor di Ocon.
Gomme e strategia come sempre giocheranno un ruolo cruciale in questo GP: Mercedes e Ferrari prenderanno il via rispettivamente sulla mescola soft e supersoft, mentre in casa Red Bull si è preferito diversificare. Ricciardo ha optato per la mescola più morbida, la supersoft rossa, che spera lo avvantaggi in partenza, Verstappen invece si è allineato ai rivali della prima fila, scegliendo a sua volta la soft.
Diretta a partire dalle ore 20.45
Buonanotte da Austin a tutti i nostri fedeli lettori. Su F1GrandPrix come sempre non mancheremo di tenervi aggiornati con le interviste post gara, e intanto potete rivivere la corsa con il nostro report
#F1 #USGP – Race Session results*
*Unofficial data pic.twitter.com/A0n032wMUQ— FIA (@fia) October 23, 2016
Lewis Hamilton: “Mi sento bene, adoro questo tracciato e abbiamo come sempre un sostegno incredibile qui. Siamo entrambi su questo podio, il team ha fatto un lavoro incredibile. La battaglia con Nico sicuramente continuerà, lui ha fatto un’ottima prestazione qui, e io continuerò a dare il massimo fino alla fine”.
Nico Rosberg: “Ho perso parecchio terreno in partenza e poi ho dato tutto per recuparare. Il secondo posto comunque non è male, e ho cercato di contenere i danni spingendo comunque al massimo”.
Daniel Ricciardo (che prima di parlare fa bere l’attore dalla sua scarpa; ormai è un rito immancabile per l’australiano quando va a podio): “Sono sopraffatto dalle emozioni, la partenza è stata ok, volevo superarli entrambi ma almeno ho preso Nico. Con la VSC è stato un po’ frustrante, credo avremmo visto una bella battaglia senza il suo intervento ma non si può fare nulla, quindi va bene così”.
22.55 Gerard Butler sul podio per le interviste
22.54 Trofei e champagne!!!
22.50 Piloti sul podio per la premiazione. Ma prima, inno nazionale britannico e quindi tedesco, per la Mercedes
22.48 Piloti nel retro podio ora, con Hamilton e Rosberg che non si guardano molto per la verità… Rosberg per ora mantiene la leadership in classifica generale con 26 punti in più di Hamilton. Il campione del mondo in carica nel frattempo è arrivato alla sua 50esima vittoria in carriera con quella odierna
🏆 @LewisHamilton's win in Texas was also the 50th #F1 victory of his career #USGP 🇺🇸 pic.twitter.com/8DKLntqlWv
— Formula 1 (@F1) October 23, 2016
Giro 56 Hamilton intanto taglia il traguardo da vincitore davanti a Rosberg, Ricciardo e Vettel. Quindi Alonso, Sainz, Massa, Perez, Button e Grosjean
Giro 56 Alonso si fa sotto, va lungo, ma resiste e supera Sainz. Intanto GPV per Vettel, 1:39.877
Giro 55 Il contatto tra i due finisce sotto investigazione mentre è lotta tra Magnussen, undicesimo, che deve difendersi da Kvyat. Ma ecco Alonso che mette nel mirino il connazionale della Toro Rosso
Giro 52 Contatto tra Alonso e Massa, con lo spagnolo che si prende la sesta piazza sul brasiliano
Giro 51 Confermato un problema al cambio per la Red Bull di Verstappen
Giro 50 Kvyat intanto si prende l’11esima posizione ai danni di Ericsson
Giro 46 A dieci giri dalla fine: Hamilton, Rosberg, Ricciardo, Vettel, Sainz, Massa, Alonso, Perez, Button e Grosjean
Giro 46 Sainz, autore di un’ottima gara finora, deve difiendere la quinta posizione da Massa e Alonso alle sue spalle
Giro 45 Sembra che sulla Ferrari di Kimi sia stato un problema ad un dado piuttosto che un errore umano; il team sta comunque indagando
Giro 41 Sotto investigazione la Ferrari di Raikkonen per unsafe release
Giro 40 Ritiro quindi anche per il finlandese
Giro 39 Raikkonen ai box monta la mescola soft nuova. Ma la Ferrari si ferma subito all’uscita dalla pit lane: problema con il fissaggio di una gomma
Giro 38 Raikkonen è l’unico ancora in pista con la supersoft rossa
Giro 36 Hamilton, Rosberg, Ricciardo, Kimi, Vettel, Sainz, Massa, Alonso, Perez, Button e Grosjean. Tutti i primi 11 hanno effettuato la seconda sosta. Ericsson, Kvyat e Nasr una sola
Giro 35 Sia Ricciardo che Massa si sono lamentati per la VSC, di cui si sono avvantaggiati quei rivali che non avevano ancora effettuato l’ultimo cambio gomme
Giro 33 Rientra la VSC e si riprende a fare sul serio
Giro 31 Rosberg all’uscita supera una Manor però poi si ricorda che non si può sorpassare in regime di VSC e quindi si rimette in riga alle sue spalle
Giro 31 Hamilton ne approfitta per passare ai box, così come Rosberg. Gomma medium nuova per entrambi
Giro 31 Bandiera gialla e quindi VSC, con l’olandese che ha parcheggiato in una via di fuga e ora aspetta che venga recuperata la monoposto
Giro 30 Problemi al motore per Verstappen che rallenta vistosamente. Vettel ha montato la medium nuova e ora rientra in quinta posizione alle spalle di Kimi. Verstappen intanto continua a girare a bordo pista, in modo decisamente pericoloso…
Giro 29 Vettel ai box
Giro 28 Perez e Grosjean ai box: gomma media nuova per tutti e due
Giro 27 Pit stop per Verstappen, ma le gomme non erano pronte!!! Via radio Max ha chiesto scusa, perché non è stato chiamato e non ha avvisato che stava rientrando… Ma una cosa sola devono fare ai box! Comunque Verstappen ora è settimo alle spalle di Massa, e Raikkonen lo ringrazierà
Giro 26 Ricciardo imita Raikkonen e si ferma ai box per passare alla mescola medium nuova
Giro 25 Kimi ai box passa alla supersoft usata e rientra mantenendo la posizione. Il finlandese è l’unico ad avere effettuato la seconda sosta, mentre Nasr (su medium) l’unico a non averla ancora fatta
Giro 24 Ricapitoliamo le gomme, quando mancano 32 giri alla conclusione: gomma soft nuova per tutta la griglia, usata solo per Ocon, medium nuova per Rosberg, McLaren, Perez, Sauber, Wehrlein, Kvyat e Bottas
Giro 23 Vettel intanto continua a guadagnare terreno sul compagno di squadra, e ora è sesto a 1 secondo
Giro 22 Kvyat rientra ai box per scontare i 10 secondi di penalità. Durante la sosta il russo passa alla gomma bianca
Giro 22 Apprendiamo ora che il ritiro di Hulkenberg è stato dovuto alla rottura di un braccetto dello sterzo
Giro 21 Sorpasso di Button ai danni di Kvyat, ora uscito dalla top ten
Giro 20 A Verstappen via radio dicono di non stressare troppo le gomme nel tentativo di prendere subito Rosberg ma l’olandese risponde lapidario: “Non sono qui per il quarto posto”. Come dargli torto?
Giro 19 Verstappen è 6 decimi da Rosberg e ora va all’attacco
Giro 18 Ritiro per il messicano, dopo quello di Hulkenberg è il secondo della giornata
Giro 17 Problemi per la Haas di Gutierrez che procede lentamente dopo essere andato lungo alla curva 11 e ora cerca la via per i box
Giro 17 I primi dieci sono tutti con la mescola soft nuova, medium solo per Rosberg e Alonso. Hamilton ha un distacco di quasi 5 secondi su Ricciardo, mentre Rosberg è a 1.835 dalla Red Bull davanti a sé
Giro 16 Devono ancora fare la prima sosta Kvyat, Ericsson, le due Renault e Ocon
Giro 15 Il tedesco rientra sesto alle spalle del compagno di box
Giro 14 Vettel ai box: passa dalla mescola supersoft usata alla soft nuova
Giro 14 Battaglia tra Verstappen e Kimi con l’olandese che gli ruba la quinta piazza. Intanto Kvyat si becca 10 secondi di penalità per il contatto al via
Giro 13 Vettel quindi è passato al comando, seguito da Hamilton, Ricciardo, Rosberg, Kimi, Verstappen, Massa, Kvyat, Gutierrez e Sainz. Alonso si lamenta di stare dietro alle due Renault – “che disastro” dice – ma poi riesce a passarle entrambe, salendo così in 12esima posizione
Giro 11 Hamilton non era ancora rientrato, nonostante la chiamata prima di Nico. Il britannico rientra ora e prosegue con la soft, nuova. Rosberg al rientro sta davanti a Raikkonen
Giro 10 Ai box entrambe le Mercedes, prima Hamilton che monta la mescola soft usata mentre Rosberg passa alle medium
Giro 10 Box anche per Verstappen, che lascia la soft usata per una nuova. Verstappen rientra dietro a Button e poi lo supera, prendendosi la nona piazza
Giro 9 Kimi rientra davanti a Button ma poi l’inglese con la gomma meno fredda lo ripassa. Poi tocca di nuovo al finlandese prendersi la nona piazza. Ricciardo è davanti a lui
Giro 9 Dentro Raikkonenn che passa alla soft nuova e dentro anche Ricciardo che monta la stessa mescola
Giro 8 E sotto investigazione anche il contatto tra Sainz e Perez al via
Giro 7 Lotta in casa Haas con Grosjean che strappa la posizione a Gutierrez e Perez alle loro spalle che tenta di approfittarne. Intanto davanti Ricciardo continua a dividere le due Mercedes, facendo un favore ad Hamilton
Giro 7 La Force India supera anche la Toro Rosso di Kvyat. Intanto il contatto al via tra Hulkenberg e Bottas è sotto investigazione
Giro 6 Grosjean intanto si è preso la 12esima piazza su Kvyat e ora segue la monoposto del compagno di squadra, mentre Perez è risalito di una piazza
Giro 6 Perez si era pure girato in testacoda, mentre nel contatto tra Hulkenberg e Bottas era stato coninvolto anche Vettel, ma la sua auto è ok gli hanno fatto sapere dal muretto box
Giro 4 Button è risuscito a prendersi la decima piazza, alle spalle di Alonso. Alla prima curva c’è stato un contatto anche tra Perez e Kvyat, che ora sono rispettivamente in 15esima e 12esima posizione
Giro 3 Button e Gutierrez in lotta per la decima piazza ma ci sono diversi detriti nelle prime curve dopo il contatto al via della Force India, con il tedesco che si è dovuto ritirare
Giro 2 Pit stop per Bottas che ha rimediato una foratura al via dopo il contatto con Hulkenberg, che è finito sul fondo della griglia
Giro 1 Vettel ci prova subito su Verstappen che commette anche un errore e va lungo ma riesce a tenere la posizione
21.03 Hamilton non sbaglia questa volta e fila via, con Rosberg che tenta di sorprenderlo dal lato opposto ma Ricciardo ne approfitta e si infila tra i due. Bene Kimi che scavalca Verstappen, seguito da Vettel, Massa, Sainz, Perez e Kvyat
21.03 Ci siamo…
21.01 Tutti i primi 10 hanno gomma usata, gialla per Mercedes e Verstappen, supersoft per gli altri. Dalla 12 alla 16esima piazza soft nuova, oltre a Magnussen e Wehrlein. Supersoft nuova per il resto della griglia
21.00 Al via il giro di ricognizione
20.59 100 GP da festeggiare oggi per il pilota della Haas Romain Grosjean, che spera in un piazzamento in top ten
5 MINS to GO ⏰ #USGP 🇺🇸 #F1 pic.twitter.com/kqKIymMA5Z
— Formula 1 (@F1) October 23, 2016
20.55 Nessuna minaccia di pioggia oggi qui in Texas: 27°C la temperatura dell’aria e 36°C quella dell’asfalto. Cinque minuti al via
20.48 Una griglia di partenza che sembra un red carpet quella di Austin…
. @GordonRamsay and @GerardButler also on the grid pic.twitter.com/xIWaUsK4WF
— Karun Chandhok (@karunchandhok) October 23, 2016
20.47 Ma prima tutti in piedi per l’inno nazionale americano
20.45 Tra quindici minuti si spengono i semafori al Circuit of the Americas… Siete pronti?
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