Seguite in diretta le Prove Libere 2 del GP Spagna di Formula 1. Dopo il miglior tempo di Lewis Hamilton nelle Libere 1, seguito dalla McLaren di Jenson Button, siamo curiosi di vedere se anche l’altra Mercedes riuscirà ad eguagliare i tempi fatti registrare stamattina dall’attuale leader del mondiale. Alonso e Raikkonen, rispettivamente quarto e sesto, miglioreranno la posizione in questa seconda sessione? La pista stamattina era molto lenta e in molti hanno lamentato problemi di grip. Vediamo cosa ci riserveranno le prove del pomeriggio. Grande assente la Red Bull di Sebastian Vettel, costretta ai box per un problema elettrico che i meccanici cercheranno di risolvere per domani.
Diretta dalle ore 13.45
15.37 Si conclude così anche questa seconda diretta della giornata. Restate con noi per il report della sessione e tutti i commenti dei piloti su F1GrandPrix.
15.30 Bandiera a scacchi per questa seconda sessione di prove libere in diretta da Barcellona. Lewis Hamilton e Mercedes confermano il proprio dominio anche su questa pista.
15.29 Chilton, Kobayashi and Ericsson sono più lenti del miglior tempo fatto registrare nelle prove libere della GP2.
15.26 Vergne perde la posteriore destra a 4 minuti dalla fine della sessione. Rischia una brutta penalizzazione se la gomma non fosse stata fissata bene dai meccanici della Toro Rosso durante il pit stop.
15.22 Pit stop veloce per i due ferraristi che si “scambiano” le gomme: dure per Raikkonen e medie per Alonso.
15.19 Il passo di Fernando Alonso con le gomme dure è comunque buono.
15.18 Lewis Hamilton vola e si appresta a chiudere anche questa sessione di prove libere in testa.
15.15 Quindici minuti alla fine della sessione e la classifica rimane pressoché invariata: Hamilton, Rosberg, Ricciardo, Alonso, Raikkonen, Magnussen, Button, Massa, Maldonado e Kvyat.
15.10 Ricciardo comunica al team che la vettura risulta maggiormente bilanciata: la Red Bull sembra quindi aver risolto i suoi problemi di sottosterzo.
15.05 Alonso sta girando con gomme dure. Simulazione incrociata dunque in casa Ferrari sulle due vetture.
15.03 Rosberg risulta migliore sul passo gara rispetto al compagno di squadra Lewis Hamilton, mentre Ferrari e Red Bull sono più vicine tra loro. I giri effettuati in questo momento saranno decisivi per determinare il numero di soste domenica in gara.
15.00 Conto alla rovescia per gli ultimi 30 minuti di questa seconda sessione di prove libere,con i piloti impegnati nella simulazione di gara.
14.53 Chilton è l’ultimo pilota a montare le gomme medie. Il driver della Marussia però non sembra al top con la nuova mescola, perdendo una piccola appendice della vettura posta sotto l’ala posteriore a seguito di un contatto con il cordolo.
14.50 I primi sei piloti in classifica, Hamilton, Rosberg, Ricciardo, Alonso, Raikkonen e Button si sono posizionati con le Pirelli bianche nel medesimo ordine ottenuto con gomme dure. Il miglioramento con le coperture più veloci è stato in media di 1.076 secondi al giro. Il primo della classe è stato ovviamente Hamilton, 1.537 secondi più veloce.
14.49 Grosjean lamenta via radio lo stesso problema al motore riscontrato nelle Libere 1 al mattino.
14.45 Simulazioni di qualifica completate per tutti i piloti.
14.43 C’è un po’ di traffico in pista. Le due Mercedes rientrano ai box.
14.40 Alonso mantiene la quarta posizione. Dopo 40 minuti la classifica dei primi 10 è la seguente: Hamilton, Rosberg, Ricciardo, Alonso, Raikkonen, Maldonado, Kvyat, Hulkenberg, Button, Magnussen.
14.38 Dura poco la gloria del pilota della Red Bull. Hamilton gli passa davanti e abbassa nuovamente il giro veloce a 1:25.524. Dai box Mercedes sono positivi ma non si sbilanciano, le qualifiche sono ancora lontane.
14.34 Nel frattempo Ricciardo vola a prendersi la testa della classifica, girando in 1:26.509.
14.33 Entrambe le Ferrari si preparano a uscire con gomme medie.
14.28 Raikkonen, sesto, lamenta perdita di aderenza in pista. La pista ancora non è nelle condizioni ottimali.
14.26 Chilton viene richiamato ai box forse per un problema al motore.
14.25 Sono rimasti in pochi ora in pista. Maldonado è il primo pilota a scendere in pista con le Pirelli medie, migliorando la prestazione da 1:29.275 a 1:27.866.
14.20 Button si lamenta pesantemente delle condizioni della pista.
14.19 Per ora le Mercedes sembrano confermare la propria superiorità, con la Red Bull e le due Ferrari a rincorrere.
14.15 Il britannico della Mercedes continua a dettare il passo migliorando la sua prestazione: 1:27.061. Dietro di lui Rosberg, Ricciardo, Alonso e Raikkonen, ora entrati in pista.
14.11 Arriva anche Hamilton che subito si porta in testa: 1:27.448. Ancora ai box Alonso.
14.09 Nico Rosberg fa il suo ingresso in pista. Vediamo se i problemi di affidabilità sulla sua Mercedes sono stati risolti.
14.05 In pista ora anche Magnussen, Maldonado, Kobayashi e Chilton. E’ di Maldonado il giro più veloce, 1:29.275.
14.00 Si parte! La Lotus di Grosjean è la prima vettura a scendere in pista. Lo segue subito la Caterham di Ericsson.
13.58 Due minuti al semaforo verde. La pista stamattina risultava molto sporca, ma Pirelli si attende una sessione con maggiore gommatura.
13.54 Per la prima volta quest’anno non si sono effettuati i test sul circuito di Barcellona: il set up messo a punto durante il weekend sarà quindi importantissimo in vista della gara.
13.52 I piloti si preparano a raggiungere le vetture. Vettel si aggira senza la tuta di ordinanza mentre Ricciardo ai microfoni si dichiara non soddisfatto del suo terzo posto nelle Libere 1.
13.48 I tifosi sugli spalti sono già pronti. E voi?
13.45 Eccoci di nuovo in diretta da Barcellona con la seconda sessione di prove libere del GP Spagna 2014.
Nina Stefenelli
Guarda i Commenti (2)
E questo sarebbe il grande step evolutivo che la Ferrari avrebbe portato per ridurre il gap dalle Mercedes? Che schifo, che profonda delusione!!!!!
Si prospettava una vettura con profonde modifiche,quasi una versione B
invece tutto si è ridotto a qualche modifica di dettaglio.
L’estremità dell’alettone anteriore e l’applicazione di un solo supporto centrale per l’alettone posteriore con l’aggiunta di un monkey seat.
Dopo 4 GP disputati e 3 settimane di pausa, questo è quello che ha partorito lo staff tecnico di Maranello!
Ma veramente credono di continuare a prenderci per cxxo?
Perché a Maranello non sono più capaci di fare aggiornamenti pesanti sulla vettura in tempi relativamente brevi?
Cosa manca?
Non credo che sia questione di poche idee degli Ingegneri e dei progettisti, piuttosto credo che si tratti di problemi di budget!
Forse a Maranello rendendosi conto che il progetto F14T è alquanto complesso e le possibilità di recuperare sulla Mercedes sono scarse, stanno gettando la spugna fin da adesso risparmiando sulle risorse economiche.
E’ l’unica spiegazione plausibile che mi viene da pensare, perchè non è possibile vedere un team così importante e blasonato come la Ferrari sembrare inerme nello sviluppo mentre gli altri continuano a sfornare novità a getto continuo pur essendo in netto vantaggio tecnico e le prove libere di oggi, mettono in risalto il mio pensiero.
In quanto la Mercedes ha ulteriormente aumentato il suo vantaggio prestazionale riducendo a semplici comparse tutti gli altri team mettendo una seria ipoteca sui due titoli e rischiando di chiudere i giochi a fine luglio!
Ecco perché temo che la Ferrari stia raccontando solo chiacchiere a tutti noi tifosi, perché a mio giudizio si sono già arresi pensando al prossimo anno.
Ma non lo possono ammettere pubblicamente già da adesso…..
montezuma vai in pensione!