Prima fila tutta Mercedes a Sochi – la trentesima per il team della Stella – con Nico Rosberg pronto a scattare dalla pole e prendere subito vantaggio su Hamilton, attuale leader del Mondiale.
Il britannico non è riuscito a chiudere il suo secondo giro veloce in Q3 a causa di un errore, commesso poi nello stesso punto anche dalla Ferrari di Raikkonen, quinta alle spalle della Rossa del compagno di squadra. Chi invece non ha sbagliato è stato Bottas, a suo agio con una Williams che gli è valsa la terza posizione in griglia di partenza.
Buon piazzamento anche per Force India e Lotus, con Hulkenberg sesto seguito da Perez e Grosjean. Ancora una prestazione da big per il giovane rookie Max Verstappen, che ha piazzato la sua Toro Rosso al nono posto, mentre entrambe le Red Bull a fatica hanno centrato e sfiorato la top ten, con Ricciardo decimo davanti a Kvyat.
Un buon sabato anche per Button, che partirà tredicesimo, mentre il samurai Alonso “festeggia” i suoi 250 GP partendo dal fondo della griglia, dovendo scontare il solito numero improponibile di penalità per la sostituzione di varie componenti della power unit.
Non si hanno ancora notizie sulla partecipazione o meno di Carlos Sainz, protagonista di un pauroso incidente nelle Libere 3. Il pilota della Toro Rosso in serata è uscito dall’ospedale dichiarandosi pronto a rimettersi al volante, ma l’ultima parola spetta ai medici.
Nel corso delle prove Libere, interrotte più volte, i piloti non hanno potuto raccogliere sufficienti dati relativi ai long run e la difficoltà maggiore è stata quella di portare in temperatura le gomme – le anteriori sopratutto. Sarà una gara piena di incognite, anche dal punto di vista della strategia a una o due soste. Ma non è forse questa la F1 che preferiamo?
Diretta a partire dalle ore 12.45
Su F1GrandPrix sono in arrivo tutte le interviste mentre qui trovate il report della gara. Dasvidania!
Lewis Hamilton: “E’ un peccato per il team aver perso una macchina ma speravo di avere Vettel dietro per offrire comunque una bella gara ai fans. Per me è una grande emozione avere superato le 41 vittorie di Ayrton Senna. Sono felice di avere vinto qui. Grazie a tutti, sono fiero di fare parte di questo team!”.
Sebastian Vettel: “E’ il mio quarto podio di fila? Non so, non li ho contati ma sono contento! La macchina era fantastica oggi e abbiamo portato a casa un gran risultato. Speravo potessimo festeggiare con entrambe le auto sul podio perché eravamo molto vicini ma sono comunque contento di come è andata. Per il futuro il nostro target sicuramente è quello di fare meglio in gara e avvicinarci alla Mercedes. Penso stiamo andando nella direzione giusta”.
Sergio Perez: “E’ fantastico essere di nuovo sul podio! Mi sono divertito molto oggi e poco prima della fine sembrava tutto perduto. Ero molto dispiaciuto e in quel momento in testa ti frullano un sacco di pensieri ma poi all’ultimo giro ho solo pensato a dare il massimo anche se le gomme erano alla fine… E’ davvero bello poter regalare il secondo podio a questo team. Mi piace molto la Russia ma non vedo l’ora di arrivare in Messico e correre la gara di casa”.
14.51 Inni nazionali, trofei e champagne!
14.49 Il titolo costruttori oggi è sfumato per la Mercedes ma ora è il momento di festeggiare i tre piloti/cosacchi del Gran Premio di Russia: Perez, Vettel e Hamilton
14.48 Vettel scherza con Hamilton facendogli vedere di aver fatto il giro veloce
14.47 Strette di mano prima del podio tra i piloti e Putin, che ad Hamilton riserva pure un abbraccio – ricambiato dal britannico con una pacca sulla spalla
14.43 L’incidente tra Raikkonen e Bottas è sotto investigazione
Giro 53 Hamilton taglia il traguardo al comando davanti a Vettel, Perez e Massa, che ha passato nel frattempo Kimi
Giro 53 Bottas riesce a prendere Perez e Kimi ne approfitta passando anche lui il messicano. Kimi cerca di nuovo di prendere Bottas ma i due si toccano e Bottas è fuori! Kimi riesce a proseguire nonostante faccia scintille ed è Perez ad approfittarne e tornare terzo
Giro 52 Ancora un giro. Perez deve difendere la terza piazza da Bottas e Kimi è dietro a sua volta…
Giro 50 Per Ricciardo un problema alla sospensione la causa del ritiro
Giro 49 Mentre le telecamere riprendono un Marshall lanciarsi in pista per recuperare un pezzo della Toro Rosso di Sainz venendo quasi falciato da Vettel, la Red Bull di Ricciardo è ferma a bordo pista
Giro 48 Raikkonen riesce finalmente a passare Ricciardo e sale quinto
Giro 47 Sainz finisce fuori pista nello stesso punto di ieri. Prova a ripartire ma è costretto ad alzare bandiera bianca poco dopo
Giro 46 Kimi riesce a passare Ricciardo ma va lungo e l’australiano rimane quinto. Raikkonen ha qualche problema a rimanere in pista…
Giro 45 Bottas riesce a passare Ricciardo e passa al quarto posto
Giro 44 Maldonado si prende l’undicesima posizione su Button
Giro 43 Perez, Ricciardo, Bottas e Raikkonen puntano tutti a quell’ultimo gradino del podio… Ancora non è detto chi se lo aggiudicherà, ci sono ancora dieci giri e bisogna gestire le gomme
Giro 40 Massa intanto è in lotta con Kvyat per rubargli l’ottava piazza
Giro 37 Tutti sono passati dai box – Verstappen e Stevens due volte. Queste le prime 10 posizioni: Hamilton, Vettel, Perez, Ricciardo, Bottas, Kimi, Sainz, Kvyat, Massa, Button, Nasr, Alonso, Maldonado, Verstappen, Merhi e Stevens
Giro 36 Bottas tenta di passare Ricciardo e Kimi prova ad approfittarne, sfiorando la gomma posteriore della Williams. E’ lotta serrata per la quarta piazza!
Giro 33 Vettel passa Perez e sale quarto. Kvyat e Nasr davanti a lui non si sono ancora fermati
Giro 33 Pit stop per Hamilton
Giro 32 Anche Massa era rientrato subito dopo Vettel. Kimi rientra dietro a Bottas e cerca subito di attaccarlo ma rimane ottavo
Giro 31 Vettel rientra sesto davanti a Ricciardo e Bottas. Vettel è passato alle soft
Giro 31 Pit stop per Vettel, poi tocca a Kimi
Giro 30 Bottas riesce a passare Sainz e sale al decimo posto
Giro 28 Il finladese è rientrato in undicesima posizione ed ora si trova bloccato nel traffico dietro a Sainz e non può sfruttare al massimo le gomme nuove
Giro 27 Bottas ai box
Giro 26 Cinque secondi di penalità a Sainz per aver tagliato la riga bianca in pit lane
Giro 25 Vettel è a poco più di un secondo da Bottas che via radio informa i suoi che le gomme non dureranno ancora molto, mentre Hamilton ha un vantaggio di 9 secondi sul finlandese
Giro 22 Hamilton, Bottas, Vettel, Kimi, Kvyat, Nasr, Massa, Perez, Maldonado, Ricciardo, Sainz e Verstappen
Giro 21 Tutto bene per Grosjean nonostante il forte impatto
Giro 18 Lotta serrata per la decima posizione tra Ricciardo e Sainz con l’australiano che si difende da uno spagnolo agguerritissimo
Giro 17 Ruota a ruota tra le due Ferrari con Kimi che va lungo e riesce a tornare davanti ma poco dopo è costretto a cedere. Vettel sale così terzo
Giro 17 Rientra la safety car
Giro 15 Dopo il cambio gomme: Hamilton, Bottas, Kimi, Vettel, Kvyat, Nasr, Massa, Maldonado, Perez, Ricciardo, Verstappen, Sainz, Button e Alonso. I primi 8 non si sono ancora fermati
Giro 15 Alla curva 3 i Marshall sono ancora impegnati a rimettere a posto le barriere
Giro 14 Ricciardo, Sainz e Button sono passati al cambio gomme. Tutti per montare le soft
Giro 14 Le telecamere mostrano Grosjean che ha perso letteralmente il controllo della sua Lotus mentre era in scia a Button
Giro 13 Hamilton e Bottas rimangono fuori mentre la pit lane subito si riempie
Giro 12 E’ stato un brutto impatto ma il francese esce da solo dalla monoposto
Giro 12 Incidente per la Lotus di Grosjean. Safety car
Giro 11 Con il ritiro di Rosberg però la Mercedes dovrà rimandare i festeggiamenti per il titolo costruttori…
Giro 10 Nel frattempo Massa è salito al nono posto, mentre Sainz,partito dalla pit lane, è dodicesimo e si avvicina a Button
Giro 9 Se la gara si concludesse con le attuali posizioni, Rosberg con il DNF di oggi finirebbe alle spalle di Vettel in classifica generale
Giro 8 Problemi per Rosberg che rientra ai box. Il tedesco non riesce nemmeno a raggiungere la piazzola del pit stop… E una volta spinto al box si slaccia le cinture e alza bandiera bianca
Giro 7 Errore di Rosberg che apre le porte ad Hamilton che passa così al comando. Il tedesco viene passato anche da Bottas
Giro 7 Oltre la top ten Massa è salito undicesimo davanti a Maldonado, Sainz e Alonso
Giro 6 Lotta in casa della Rossa con Kimi che si difende dall’attacco di Vettel
Giro 5 Rosberg via radio riporta che il pedale dell’acceleratore è rotto ma dal muretto gli dicono non essere un problema
Giro 4 Rosberg, Hamilton, Bottas, Kimi, Vettel, Perez, Kvyat, Ricciardo, Nasr e Button
Giro 4 Bottas subito riesce a riprendersi la posizione su Kimi e sale terzo
Giro 4 Si riprende, dentro la safety car
Giro 3 L’olandese aveva subito la foratura della gomma dopo essere passato sui detriti dello scontro tra la Force India e la Sauber
Giro 2 Cambio gomme anche per Verstappen che passa alle soft
Giro 2 Rosberg, Hamilton, Kimi, Bottas, Vettel, Perez, Kvyat, Grosjean, Ricciardo e Button
13.06 Cambio gomme per Grosjean che passa alle soft ma rimane a lungo al pit stop
13.05 Rosberg parte bene e difende la prima posizione. Raikkonen riesce a prendere Vettel e anche Bottas ma subito Hulkenberg va in testacoda e viene centrato Ericsson. Esce la safety car
13.02 18°C la temeperatura dell’aria e 27°C quella dell’asfalto
13.02 Sainz partirà dalla pit lane
13.00 Via al giro di formazione
12.55 Cinque minuti al via. Partono tutti su supersoft – nuove per Kvyat, Nasr, Button, Stevens, Merhi e Sainz – tranne Maldonado, Massa, Ericsson e Alonso su soft
12.53 C’è inoltre una lieve possibilità di pioggia oggi a Sochi, il 10%. Ricordiamo che la Mercedes oggi potrebbe già agguantare il titolo Costruttori mentre per Rosberg è una delle ultime chance per tentare di avvicinarsi ad Hamilton in ottica Mondiale
12.50 Nonostante i piloti non abbiano potuto esercitarsi molto nei long run la strategia preferita secondo Pirelli sarà quella a una sosta
12.48 Carlos Sainz prenderà parte alla gara dopo l’incidente di ieri
12.45 L’inno nazionale risuona nel cielo di Sochi a 15 minuti dal via del Gran Premio di Russia