Duecentosessantotto millesimi riportano il sorriso sul volto di Sebastian Vettel e su quello dei suoi tifosi, che ci speravano davvero nell’ottima forma di questa nuova Ferrari e che, ora che le Qualifiche hanno mostrato le reali forze in campo, possono anche sognare.
Il pilota della Rossa si è conquistato la prima fila del Gran Premio di Australia a fianco del poleman Lewis Hamilton, staccato, appunto, di meno di tre decimi. Questa Ferrari allora “funziona” davvero, ci verrebbe da pensare. Dai tempi del dominio della ex coppia Mercedes, quando l’obiettivo più realistico era la seconda fila, le cose sembrano essere cambiate: la Ferrari è lì davanti, con il top team per eccellenza e non più alle sue spalle, a lottare per essere la prima tra i secondi. E a completare il quadro perfetto di questo primo appuntamento ci si è messo anche Raikkonen, che occuperà la seconda fila insieme a Bottas. A inseguire i finlandesi troviamo la Red Bull di Verstappen, mentre quella di Ricciardo chiude la top ten, senza crono dopo un errore fatale in Q3. Grosjean conferma l’ottima forma della Haas e si prende il sesto posto, davanti a Massa, Sainz e Kvyat.
Ma gli occhi domani saranno puntati anche su Antonio Giovinazzi, che sostituirà il convalescente Wehrlein al volante della Sauber. L’italiano scatterà dalla 16esima piazza.
Dal lato gomme, Pirelli si attende una sola sosta – quest’anno i tempi sul giro sono calati di circa due secondi con le nuove coperture – ma molto dipenderà dalle temperature. Per quanto riguarda i set selezionati dai piloti, Ferrari e Mercedes avranno entrambe a disposizione lo stesso numero di gomme nuove, 1 set di soft e 1 di supersoft, e 3 set di ultrasoft usate.
Qui la griglia di partenza completa. E ricordate che questa notte le lancette dell’orologio si portano avanti di un’ora; vi aspettiamo!
Diretta a partire dalle ore 06.45
Non perdetevi tutte le interviste ai protagonisti su F1GrandPrix. E per rivivere le emozioni della vittoria della Ferrari c’è sempre il nostro report. Ci si rivede in Cina!
Sebastian Vettel: “Incredibile, voglio ringraziare tutti, è stato un GP fantastico! Grazie a tutti per il sostegno, è quello di cui abbiamo bisogno perché tutti hanno lavorato duro e la macchina si sta comportando benissimo. Alla partenza ero nervoso, Lewis è andato meglio e ho dovuto tenere a bada Valtteri, poi è andata bene con le gomme e con la macchina che quest’anno ci permette di spingere, così come le nuove gomme. Gara fantastica, avrei potuto continuare per sempre!”
Lewis Hamilton: “Congratulazioni alla Ferrari! Abbiamo fatto un ottimo weekend ma in gara abbiamo avuto problemi con le gomme. A volte va anche così”
Valtteri Bottas: “E’ la mia prima gara con la Mercedes e voglio ringraziare tutti. Non tutto è andato alla perfezione, i nostri rivali sono stati più veloci, dobbiamo migliorare”
08.48 E ora la parola ai protagonisti con le interviste sul podio, condotte da Mark Webber
08.43 E ora i trofei ai vincitori e lo champagne!
08.40 Ecco i piloti sul podio. Inno nazionale tedesco per il vincitore Sebastian Vettel. E finalmente anche l’inno italiano per la Ferrari!
08.36 Grande e sincero abbraccio tra Vettel e Hamilton sotto al podio
Giro 57 Bandiera a scacchi! Sebastian Vettel vince il GP di Australia davanti a Hamilton e Bottas
Giro 57 Raikkonen sul finale ci regala il GPV, 1:26.538. Intanto si è ritirata la McLaren di Alonso
Giro 56 Penultimo giro. Oltre 10 secondi il gap tra il leader Vettel e Lewis Hamilton. Qualche problema intanto per Perez, settimo, attaccato da Sainz
Giro 52 Lotta a tre tra Alonso, Ocon e Hulkenberg, con la Force India che si lancia e prende la posizione sulla McLaren, sverniciata anche dalla Renault. Alonso via radio dice di avere un problema alla sospensione
Giro 48 Hamilton ha ridotto il gap nei confronti di Vettel, che ora è a 6 secondi e mezzo
Giro 47 E niente, Rosberg non vuole lasciarci…
Giro 46 Ritiro per la Williams di Stroll, che si era lamentato di un problema ai freni
Giro 43 Bloccaggio e lungo di Stroll, che poi rientra in pista portandosi dietro un po’ di ghiaia
Giro 42 Nove i secondi di distacco ora tra Vettel e Hamilton, mentre dietro Bottas è a 2.4s dal compagno di box
Giro 38 Così le prime posizioni, e i ritirati: 1 Vettel; 2 Hamilton; 3 Bottas; 4 Raikkonen; 5 Verstappen; 6 Massa; 7 Perez; 8 Sainz; 9 Kvyat; 10 Alonso; 11 Ocon; 12 Hulkenberg; 13 Stroll; 14 Giovinazzi; 15 Vandoorne; 16 Magnussen. Fuori Ricciardo, Ericsson, Palmer, Grosjean
Giro 36 A Hamilton dicono via radio che si rimarrà con il piano A, che immaginiamo significhi arrivare fino alla fine con le soft
Giro 31 Siamo oltre metà gara, i giri totali sono 57. Vettel conduce il GP di Australia. I primi 4 sono su S, Verstappen su SS così come Massa e Alonso, Kvyat ancora con la US, Perez e Sainz su S
07.50 Stupore anche per Rosberg, che twitta, quanto è veloce la Ferrari!
Giro 29 Eccolo qui, il momento no di Toto Wolff
Giro 28 Solamente Kvyat e Ricciardo non hanno ancora effettuato il cambio gomme. Ritiro per la Red Bull però adesso
Giro 27 Piano B per la Mercedes di Hamilton gli dicono via radio
Giro 26 Raikkonen ai box. Vettel quindi torna leader davanti a Hamilton, Bottas, Raikkonen, Verstappen, Kvyat, Massa, Perez, Sainz e Alonso
Giro 26 Verstappen ai box, gomma SS
Giro 25 Ritiro per Ericsson. Hamilton dice che non gli è rimasto nulla nelle gomme, il britannico ora ha vita dura. Wolff ai box non ha preso bene il fatto che la Ferrari li abbia bruciati: le telecamere lo riprendono mentre sbatte il pugno sul tavolo
Giro 23 Vettel ai box, gomma S anche per lui. Il tedesco rientra davanti a Verstappen e Hamilton! I tre sono tutti vicinissimi ma la Rossa resiste
Giro 23 Perez in realtà si è preso la posizione ai dqnni di Sainz
Giro 22 Hamilton via radio si lamenta di molto sottosterzo, chiedendo se ci sono problemi al fondo. Lotta serrata tra Perez e Sainz, i due si toccano ma la Force India mantiene la posizione. Hamilton intanto si lancia su Verstappen: via radio gli dicono che deve prendere la Red Bull per mantenere il gap sulla prima posizione una volta che Vettel si fermerà, ma Hamilton dice che non ce la fa al momento
Giro 20 Vettel ora è al comando del GP, seguito da Bottas, Kimi, Verstappen, Hamilton, Massa, Kvyat, Perez, Sainz e Alonso
Giro 18 Ai box anche la Force India di Perez, che monta a sua volta la gomma S. Mescola gialla anche per Sainz, Ocon e Hulkenberg. Alonso invece ha montato le SS
Giro 17 Ai box Hamilton, gomma S nuova, il britannico rientra quinto alle spalle di Verstappen
Giro 16 Giovinazzi ai box, passa dalla S alla SS
Giro 16 Dicevamo del gap tra Hamilton e Vettel… 1.6s al momento
Giro 16 Ritiro per Grosjean che rientra ai box con la PU (Ferrari) in fumo
Giro 16 Il GPV torna ad Hamilton, 1:28.117
Giro 13 Problemi ai freni per la Renault di Palmer, che però continua a girare
Giro 12 GPV per Vettel ora, 1:28.234. Ed eccolo qui, l’incidente al via tra Sauber e Haas
Giro 11 Qualche istruzione via radio e la McLaren lascia i box e si riunisce al gruppo. Sainz e Perez intanto sono in lotta per l’ottava posizione
Giro 10 Stroll intanto si prende la 16esima piazza ai danni di Ericsson. Vandoorne ai box monta le soft ma non riesce a ripartire
Giro 9 GPV per Hamilton, 1:28.379. Al britannico viene dato un tempo di 28.0s da tenere ma Lewis ha risposto di non poterli “accontentare” in questo momento
Giro 8 al margine della zona punti, 11esimo, la McLaren di Alonso, ora a poco più di 3 secondi da Kvyat
Giro 6 E il nostro Antonio Giovinazzi dov’é? 16esima posizione per lui, davanti al compagno di box Ericsson, che si è appena preso la posizione su Stroll
Giro 5 Sotto investigazione il contatto al via tra la Sauber e la Haas
Giro 4 Magnussen dalla soft è passato alla supersoft. Intanto Kvyat via radio dice che non gli funziona il DRS
Giro 3 1 Hamilton; 2 Vettel; 3 Bottasl 4 Raikkonen; 5 Verstappen; 6 Massa; 7 Grosjean; 8 Sainz; 9 Perez; 10 Kvyat; 11 Alonso; 12 Hulkenberg
Giro 2 Ricciardo parte ora dai box, il suo pubblico è comunque in delirio. Intanto il gap tra Mercedes e Ferrari lì davanti è di 7 decimi al momento
Giro 1 Ericsson e Magnussen erano finiti nella ghiaia al via. La Haas subito dentro ai box per il cambio gomme
07.08 Foratura per Magnussen
07.07 Partiti! Hamilton parte bene, ottimo spunto anche di Bottas ma dopo la prima curva i primi 4 rimangono congelati nelle loro posizioni, mentre Verstappen si lancia subito su Kimi. Subito sorpasso di Perez su Kvyat, che si difende a sua volta da una Renault alle sue spalle
07.05 La temperatura dell’asfalto è 34°C, 24°C per quanto riguarda l’aria
07.04 Partenza abortita a causa di Stroll che non era sistemato. Si effettua quindi un altro giro di formazione
07.02 Situazione gomme al via: US per i piloti dalla prima alla 13esima piazza (usata per i primi 9), SS per Ericsson e Stroll, Giovinazzi, Palmer e Magnussen con le S, US anche per Vandoorne e Ricciardo (usata per l’australiano)
07.00 Si parte! Al via il giro di formazione
06.59 Griglia di partenza definitiva. Stroll è finito dunque in ultima posizione, mentre Ricciardo è stato retrocesso di 5 piazze per la sostituzione del cambio, ma ha ancora problemi e dunque partirà dalla pit lane
06.57 Confermata la multa alla Williams, 25.000 euro con la condizionale, per la sostituzione del cambio sulla monoposto di Stroll
06.53 Ricciardo si è rimesso al volante intanto dentro ai box. Del resto è la gara di casa per l’Aussie dal sorriso a 106 denti, come potrebbe perdersela?
06.51 Questa la selezione di ogni singolo pilota per le gomme in gara
06.50 Problema elettrico per la Red Bull dell’australiano
06.48 Problemi per Ricciardo durante il giro di schieramento, con la RB13 recuperata con il carro attrezzi. A Kvyat invece si è scaricato l’estintore in auto
06.45 Inno nazionale in pista a Melbourne, quando mancano 15 minuti al via del GP di Australia. Le monoposto sono già tutte schierate, e voi?