Forte di una consapevolezza maggiore rispetto al 2017, Valtteri Bottas è pronto ad affrontare ad armi pari il compagno di squadra Lewis Hamilton.
Il finlandese, riporta Crash.net, ha ammesso di aver tratto giovamento dalle batoste psicologiche rimediate rispetto al quattro volte campione del mondo: “Lewis è un grande pilota e non dovrei mai arrabbiarmi se a volte è più veloce di me” – ha spiegato Bottas. “Ho solo bisogno di accettarlo e di imparare. Di sicuro mi sono bastonato molto l’anno scorso quando ero in difficoltà, ma tutto questo fa parte del processo di apprendimento: si impara sempre da se stessi ogni stagione. Mi sto preparando con una buona mentalità quest’anno. So che posso fare molte cose positive, quindi vedremo gara per gara”.
Il feeling instaurato con il team nell’arco degli ultimi mesi, secondo Bottas, contribuirà positivamente al rendimento in pista: “Conosco la squadra, l’anno scorso ho imparato molto e adesso spetta solo a me esibirmi. Penso che per garantirmi un rapporto a lungo termine con il team (il suo contratto scade a fine 2018, ndr) ho bisogno di risultati e di prestazioni, di settimana in settimana: ho bisogno di essere in grado di sfidare Lewis. Questo è tutto: dipende completamente da me”.
Infine, l’ex Williams ha affermato che, rispetto a Nico Rosberg, non ricorrerà ad alcun giochetto psicologico per destabilizzare “The Hammer”: “Non ho intenzione di entrare in una lotta mentale all’interno della squadra, anziché concentrarmi sulle mie performance in pista. Sarò veloce nelle prove, nelle qualifiche e nelle gare: concentrerò le mie energie su questo. Sicuramente Nico ha lavorato molto duramente, ci sono voluti tre anni per battere Lewis, ma lo ha battuto lavorando sodo. Credo che sia possibile”.
Federico Martino